Ready or not.
Sono cose che vanno così: un giorno hai un lavoro, quello dopo stai a piedi.
Ti arriva tra capo e collo, mai troppo prevista per uscirne senza segni e abbastanza grave da… beh, potete arrivarci anche da soli.
Vorrei tanto riuscire a pensare qualcosa d’intelligente, inventarmi un’uscita a sorpresa o architettare un’ultima guasconata, ma la mente va in loop sull’evidenza del concetto e su un’unica, implacabile domanda:
e ora?
Già, ora?
Che ora è ora?
Credo che fossi uno dei pochi esemplari di disadattati a medio raggio rimasti, quelli che nonostante un’evidente problema con la società riuscivano ad essere abbastanza integrati da reggersi il lavoro nelle zampette, ma il nuovo status di reietto widescreen mi ha sottratto anche uno degli ultimi motivi di autostima.
Per dirla tutta, sono cazzi amarissimi.
E ora?
9 Comments:
osti,mi dispiace,per quel che può servire...
pista
16:58
Sono cazzi si. mi son trovato nella tua stessa situazione un paio di mesi fa. Ed ho dovuto pure farmi aiutare perchè ero entrato in una depressione cronica. oggi va meglio. ho chiesto scusa e mi hanno riaccolto. Le vedo le facce come mi guardano. però alla fine del mese becco lo stipendio. So che il tuo caso è diverso. ma te l'ho detto per starti vicino
17:50
porca troia, mi vien da dire.
mi dispiace e (per quel che può valere) ti sono vicina.
smoms
17:53
ti posso dare una mano coi colloqui.. nel senso che appena hai un colloquio, mandi prima me a farlo.. se mi prendono, allora significa che quella società sta fallendo..
-spad-
19:01
Cazzo che casino, mi spiace. Comunque, Musà, per qualsiasi cosa sai che puoi fare il mio numero.
20:59
Siamo in due. Mal comune, mezza epidemia? Non lo so, amico mio. So che non è un cazzo bello, diodiunamadonna.
00:49
Ora capiterà qualcosa di ottimo e abbondante. Quel che non ci ammazza ci fortifica, sallo.
PS: ora hai del gran tempo, quando si fa una bevuta? Offro io, va. Giusto perchè ora sei un barbone.
10:52
Sono cose che vanno così: un giorno hai un lavoro, quello dopo stai a piedi.
Il che lascia supporre che facessi il corriere espresso.
11:35
Ringrazio tutti di cuore per le gentili parole e mi scuso se da un po' di tempo non rispondo più.
La questione è che mi sento in una posizione kafkiana, e alterno stati d'animo diametralmente opposti con una velocità sorprendente.
In questo momento sono ancora più frammentario e scollegato del solito: vorrei scendere in piazza e sparare a tutti i figli di troia che si stanno mangiando il mondo o magari tirare il grilletto guardando fisso dentro la canna della pistola. E magari misurare la velocità del proiettile che mi viene incontro.
Qui il contratto, in puro stile pagliacciata di fine anno, mi è stato allungato di tre mesi per "darti l'opportunità di sistemarti": andassero a prenderselo in culo loro e il loro contratto del cazzo.
Appena riemergo o capisco come pagarmi l'affitto torno a fare gli onori di casa, giuro.
16:47
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