Comptine d'ete no. 3 (Yann Tiersen)
L'espressione dei musici.
Mettetevi nei panni di costui.
Provate ad immaginare cosa sta provando mentre suona.
Io non credo che pensi.
Niente affitto.
Niente cronache.
Niente brutti ricordi.
Nessuna classifica.
Non c’è smog in quella testa.
Cosa succede nel mondo non importa.
Sta già succedendo tutto lì dentro.
Quell’espressione è il motivo per cui si dovrebbe fare musica.
Beato lui.
10 Comments:
Io so che il suo superpotere deriva da ciò che meno sembra essere valido come fonte di valetudo, ma invece da lì viene.
Dietro di lui, una bottiglia di CocaCola.
Eeeeehh.
Sembra duro, ma per me che non fumo non mio drogo non bevo alcol ultimamente manco trombo troppo (togliere il troppo) da quando mi hanno tolto anche quella... beh, la vedo da per tutto. Soprattutto se, anche piccolissima, c'è. COme in questo caso.
10:27
M'hai fatto venire un brivido, maledetto figlio di puttana. Bella Musashi.
13:21
Ecco, ARDEZ mi ha anticipato.
14:49
Questa musica è divina...
13:35
vivo lui
15:44
dalla testa ai tasti.... per arrivare al cuore.
16:51
Mambo: a 'sto punto inizio a bere coca. Peccato, però: mi fa cacare.
Ardez & JD: my mission is complete. ;)
Simone: sì, Yann Tiersen è uno dei pochi francesi decisamente fighi. Insieme a Audrey Tatou, naturalmente.
PSV: già, vederlo mi fa un certo effetto. Tra ammirazione e invidia, direi.
Alex: esatto monsignora, il percorso è squisitamente quello.
10:09
Penso sia come amare.
16:06
Nei miei sogni più sordidi e nascosti c'è Audrey Tatou messa a cane da un Rocco in gran spolvero strafatto di crack. Ecco.
21:02
Ardez: Possibilmente con la testa nel cesso mentre Rocco tira la catena...
17:12
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