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giovedì, gennaio 11, 2007

Ho 14 anni (e non salto più la staccionata).


Si tratta di quell'ansietta lì.

Quella che deturpa la prestazione attraverso l'aspettativa, quella che sghemba l'attesa e te la fa vivere scomoda come se avessi un dito in culo.
C'hai presente, no?! Quella.

A me pigliava sempre prima dei concerti: magari c'erano tre cani a sentirci, ma io mi cacavo addosso come se stessi per varcare il Madison Square Garden gremito. Il risultato erano canzoni di merda fino ad un accidentale rilassamento del sistema.

O anche prima di farerobba con una: tanto più la tipa mi piaceva, tanto più mi s'infilava quel ditinoalculo emotivo e tanto peggio facevorobba.
Si migliorava con la calma.

E uso il passato solo perchè non canto nè trombo più, mica perchè ho risolto.

Sì, perchè non ho mai capito come influire sul processo-rilassamento.
È il processo stesso a instaurarsi un po' come cazzo gli pare, a volte a seguito di accadimenti che mi vien voglia di andare dallo psicologo.

Tipo: prima del primo concerto con l'ultimo gruppo, iniziai a sentirmi scomodo nella mia pelle con un anticipo di 2 giorni. A 5 ore dall'evento, dopo un soundcheck afono tra i peggiori della storia, le mie facoltà mentali erano talmente ottenebrate che a stento mi ricordavo nome e qualifica.
Così iniziai a leggere il Signore degli anelli, che il chitarrista aveva dimenticato nella custodia, e magia fu. Salii sul palco pensando agli hobbit, pacificone.
Cantai bene assai.

Sono sempre stato così, in tutto: calcio, musica, sesso, risiko, lettera e testamento.
E così scopro di essere rimasto: a poche ore dalla cosa più simile ad un appuntamento che ho da un paio di anni a questa parte, con la ragazza più simile a una ragazza che mi piace dallo stesso lasso di tempo.
In pratica, invece di farmi godere, la cosa mi ha gettato in uno sconforto mentale difficilmente comprensibile.

E non ho nemmeno un libro nella sacca.
Ma chebbabbo.
Nella foto: mangio bene, ma non mi sento in forma.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

"Fai ciò che deve essere fatto. Non esitare, non avere pietà"
(Darth Sidious, Revenge Of The Sith, 2005)

18:44

 
Blogger Musashimaru said...

Le tue citazioni mi deliziano sempre.

Detto tra noi: costei è proprio una gran figa, in tutti i sensi.
Inizia la fase del pressing a tutto campo.

11:32

 
Anonymous Anonimo said...

Ottimo. Mi raccomando: se riesci ad andare in vantaggio, fuori una punta, 4-5-1, e palla in tribuna se serve. Muovere la classifica è fondamentale.

15:56

 
Anonymous Anonimo said...

Allora in tema Warsie vorrei ricordare:
- No, provare no. Fare. O non fare. Non c'è provare.
Lo diceva un nano verde ed incartapecorito, un certo Yoda.

02:51

 

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