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martedì, ottobre 30, 2007

La Pasqua di un genio.

L’ammirazione è un sentimento controverso.
La proiezione del tuo teatrino intimo e personale su un’altra faccia.

Ricorda: questo non implica riconoscenza.

Poichè magari quella faccia non se ne cura, com’è suo diritto.
Perchè magari a quella faccia stai pure sul cazzo, com’è suo diritto.
Poichè magari quella faccia non intendeva quello che tu hai capito.

Di fronte a questo, pensaci bene prima di provare ammirazione.
E se nonostante tutto continui a provarla, esercitati nell'accettazione dell’oggetto del tuo rispetto ESATTAMENTE per quello che è.

Ognuno ha il diritto a sè stesso, fino all'ultima stilla.

Molto più di te, che lo stai solo a guardare.
E, simile a infante, su lui fantastichi.

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Intanto da qualche parte c'è chi vive PER essere ammirato. E rinuncia già a sé stesso in vista di tal fine. Molto più di te che lo stai solo a guardare.

(Magari non ho capito cosa intendevi; magari ho incartato tutto con i miei significati. Ma è un rischio da correre)

11:16

 
Anonymous Anonimo said...

Che è successo? Hai incontrato Damien Rice al bar stamattina? ;-)

12:58

 
Blogger Musashimaru said...

Ebbrava BiancaVì: mi metti in difficoltà. Non conosco la persona di cui parlo, indi non posso escluderlo. Tuttavia non mi sembra appartenga alla categoria cui ti riferisci. Scrive come Iddio e dice cose interessanti, soprattutto: parmi uno che si fa molto i cazzi suoi. Magari è solo posa, ma come dici giustamente: è un rischio da correre.

14:09

 
Anonymous Anonimo said...

Per la Camorra non saprei...comuqnue qui il modulo di iscrizione ai terroristi (Magnotta insegna) ;-)

14:59

 
Anonymous Anonimo said...

Beh, però dacci il link. Se l'oggetto della tua ammirazione si trova sul web, intendo.
Per quello che ti conosco, non fai pompini a caso, quindi sarebbe interessante condividere.

(cazzi degli altri mode OFF)

17:39

 
Anonymous Anonimo said...

Sottoscrivo 77.
Qui si è diventati curiosi.

17:43

 
Blogger Musashimaru said...

Perdonatemi se non soddisfo la vostra curiosità in maniera consona, ma oggi sono in vena di facezie e vorrei dilettarmi con un indovinello.

Tanto più che l'individuo in questione non gradisce i link diretti da qui, suppongo.

Indi, per trovare cotesta pagina, vi basterà cercare su Google quello che si festeggia nel titolo dopo averlo fatto in prima persona. E al presente indicativo.

Ah, sarà il primo risultato.
Tutto chiaro, no?

00:50

 
Anonymous Anonimo said...

Colpito e affondata.

13:40

 

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