Rimetta, a posto, la, candela.
Non saperlo.
Il lusso che mi concedo.
Parlare di quello che ho in testa.
Senza strategie.
Senza un fine.
Solo per farti sapere che non lo so.
Sono tutti così bravi.
Hanno tutti una brillante idea.
Un'ottima soluzione.
Poi non funziona, ma che importa?
Tanto hanno ragione lo stesso.
Hanno ragione quando parlano di loro.
Hanno ragione quando parlano di me.
Hanno ragione a dire che tanto non cambia niente.
Hanno ragione a fare solo i propri interessi.
Hanno ragione a sparare i rifiuti nella Grande Concavità.
Hanno ragione a trattarci come imbecilli.
Hanno ragione a condannare alla fame brava gente, per sfamare dei figli coglioni.
Che gli sputtaneranno in 5 minuti una vita di fatiche.
Ha ragione Calissano, con le nari incrostate e lo sguardo basso, a fingersi contrito dicendo "la droga è una merda".
Ha ragione John Elkann, che di fronte al figlio in overdose travestito da zoccola dichiara "mi vergogno di essere italiano".
Ha ragione Di Pietro: prima si sputtanano i magnoni, poi ci si siede al tavolo.
E tu, Galileo, non hai capito niente.
Proprio come Socrate.
E voi, Giovanni e Paolo, per cosa siete saltati in aria?
Stupidi, ecco cosa eravate.
E tu John Fitzgerald, hai guadagnato piombo in cambio di ideali.
Chi te l'ha fatto fare?
Per questa mandria di beoti?
E tu, o Mahatma?
E il tuo dream, Martin Luther, che fine ha fatto?
E la chance di pace che chiedevi, John?
Siate mediocri, fidatevi.
Non è proprio questo, un luogo giusto per le imprese.
Nella foto: un eroe.
12 Comments:
Rock'n Roll
15:06
ma non è forse una grande impresa accettare la mediocrità?..
elisa
16:26
Io lo dico sempre che la mediocrità è troppo inflazionata.
Proud to be normal!
Epporcavacca!
16:55
Soprattutto la propria.
Bella risposta, mi hai sgonfiato come un palloncino.
17:07
eheh, come hai ragione! io con la mia ci faccio i conti troppo spesso, forse per questo tendo a nobilitarla.. forse.
chè poi è importante sia sentirsi che riuscire a far sentire mediocri, sennò che gusto c'è?..
tu per esempio mi fai sentire così perchè scrivi schifosamente bene..
elisa
17:59
"Un grande giocatore vede autostrade dove altri solo sentieri"
(Io continuo con i Vuja-quote finchè non ti tiri un po' su)
19:52
" Getta un freddo sguardo sulla vita, sulla morte. Cavaliere, passa oltre". Questi versi di Yeats mi aiutano in momenti come questi.
Musashi, spero che aiutino anche te...
Miriam taglia42
20:38
Spero che lo sgonfiamento non debba essere interpretato in negativo. O almeno non in toto.
(ah, tra parentesi perchè non è mia abitudine il complimento e so di essere fin troppo parca però a volte ci sta davvero; mi piace)
21:23
Tu spesso mi roba le parole di bocca. O i post di mano, fai tu.
00:48
Ops, piccolo casino.
Ossi: il palloncino era per la risposta di Elisa. Of course: NON è negativo. Non ti preoccuopare della parchezza dei complimenti: ciò che fa piacere è sapere che qualcuno ti legge (almeno a me).
Eli II: che vita piramidale! Ci sono altri (presenti e no nel blogroll) che fanno sentire così me. Questioni di feeling.
77: questa me la ricordavo anch'io! Con malcelato affetto, perdipiù.
Miriam (e anche un po' 77): ti ringrazio per il pensiero, davvero. Ma non è che sia particolarmente giù: è solo il mio modo di scrivere/vedere le cose.
Fare il buffone mi piace da matti, ma in generale sono una persona un po' triste. Se parlassi di queste cose dal vivo, probabilmente frignerei come una checca isterica... capisci perchè preferisco scriverle qui? =)
JD: eheh, evidentemente non sono l'unico 'pagliaccio triste'. Consoliamoci, JD, non mi ricordo più chi, diceva che tutti i grandi comici lo sono.
17:34
good start
08:07
leggere l'intero blog, pretty good
08:16
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