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martedì, ottobre 10, 2006

Cosmogonia pisana.


Se un giorno vi svegliaste col buzzo giusto, potreste tranquillamente mettere insieme una teoria sul destino ultimo dell'universo di pari dignità di quelle già esistenti.

Questo perchè qualsiasi teoria parta da un assioma, non può avere nè maggiore nè minore veridicità di una basata su un altro assioma, per quanto dissimile.
Unico criterio valido in tal senso, oltre Wittgenstein ovviamente, risulta essere un principio di aderenza alla realtà della teoria presa in esame: realtà intesa in questo caso come empirico comportamento dei fenomeni posti sotto osservazione.

Se un giorno voleste quindi riscrivere la termodinamica, partendo dal presupposto che sia il freddo a trasferirsi da un corpo più freddo a uno più caldo senza bisogno di energia esterna, dovreste solo premurarvi di riuscire a motivare la sublimazione, la solidificazione, la condensazione etc etc in maniera convincente alla luce di questo presupposto. E ovviamente non disdegnare la spiegazione di come funzioni il vostro frigorifero, che in siffatta teoria risulterebbe essere oggetto dalle dinamiche magiche e divine.

Tutto questo perchè ho appena deciso che le particelle costituenti l'atomo sono non solo senzienti, ma in verità molto più evolute dell'uomo stesso.
E me le immagino discutere tra loro sdraiate su un vetrino da microscopio, mentre osservano un occhio gigantesco che le osserva a sua volta, per ore.

Protone
Sicchè? Ma che ni prende a questo? S'andasse a spiare 'r budello della su' mà!

Neutrone
Deh, c'hai ragione. Sarà pisano.

(le particelle subatomiche sono quasi tutte di origine livornese, ad eccezione degli elettroni, che però stanno quasi sempre zitti e si limitano a comunicare tramite cenni col capino, quasi sempre di diniego)

Di conseguenza, l'universo mi si presenta agli occhi come l'immenso palazzo che gli atomi stanno costruendo da milioni di anni a questa parte servendosi di noi come nulla più che semplici vettori o gradienti, uno dei tanti a loro disposizione.
Lo fanno loro perchè loro hanno preso l'appalto (chiamato poi Big-Bang) da una non meglio specificata divinità, e non gli zipisinski, altri corpuscoli materici da cui saremmo tutti quanti formati a quest'ora se l'esito del bando di concorso fosse stato differente.

Il vantaggio di questa teoria sarebbe di poter spiegare sia la scoperta che l'universo sta accelerando la sua espansione (la divinità vuole il 'lavoro finito' entro, diciamo, 2 milioni di anni), sia il principio antropico (in effetti, l'intelligenza, nella teoria da me elaborata, è già immagazzinata negli atomi, che ne fanno anche un ottimo uso). Unica incongruenza: nel principio antropico originario si sostiene un ruolo privilegiato dell'uomo nei confronti dell'universo; nel mio, l'uomo è subordinato (a sua insaputa) persino alle sue stesse parti costituenti.
A conti fatti è una cosa da niente.

In più, essendo gli atomi livornesi in forma elementare e diventando sospetti pisani nel composto complesso denominato 'uomo', darebbe anche una discreta spiegazione ai moti autodistruttivi a crescita esponenziale di cui la nostra specie (ci tengo a sottolinearlo: la più bieca e bassa espressione della Natura in my opinion) è protagonista fin dall'alba dei tempi. Come a dire: agli atomi gli uomini stanno sui coglioni di parecchio.

Si vocifera perchè estremamente rassomiglianti agli odiati zipisinski.
Nella foto: il presunto sembiante di uno zipisinski.

19 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ecco... questo è uno di quei post da cui esco più ignorante di quando sono entrata, per tutte le cose che non so... mi sa che se invece di farmi le canne davo retta alla prof di filosofia e a quella di scienze oggi sapevo che scrivere...

smommosamente uffa...

18:20

 
Blogger Musashimaru said...

Smommina, no te preocupe: per comprendere le cacate che scrivo sono estremamente più propedeutiche le canne che le ore di filosofia e scienze.

Tutto fumo, niente il resto.
=)

19:32

 
Anonymous Anonimo said...

Ne si evince che Livorno è identificabile come il punto da cui si è creato l'universo, in tutta la sua toscanità...
Uau!

21:13

 
Anonymous Anonimo said...

io non lo so. forse dovrei rimettermi a studiare un po'!!!

10:36

 
Anonymous Anonimo said...

La novità più sorprendente per astrofisica e cosmologia basata sullo studio di infinitesimali particelle livornesi è l'enorme rilievo che assumono fenomeni contraddistinti dalla quasi totale oscurità, ancora più estesi e misteriosi di quanto si pensasse finora (Lido di Capoliveri, sempre provincia di Livorno, di notte). La parola chiave dell'era di WMAP è, non a caso, dark. Dark è la materia barionica che non ha un corrispettivo visibile, da ricercare sotto forma di buchi neri, nane bianche, stelle di neutroni, polvere interstellare e intergalattica, gas, pianeti, nane brune, Lido di Camaiore. Dark è la materia non barionica, stimata in uno sconcertante 22,6 per cento del bilancio globale. Ce ne è da galvanizzare di entusiasmo anche il ricercatore più coriaceo. Le minuscole disomogeneità rilevate in primis presso il Bagno Lido Calambrone SaS di Di Rossi Rodolfo & C. forniscono una miniera di informazioni che i cosmologi continuano a scavare instancabilmente e con successo.
Even if I totally prefer The Silvering (l'Argentario).

10:47

 
Anonymous Anonimo said...

Sto ampliando il mio target di interesse scienti-fico verso tutti gli adepti della setta Livesfast ed Eddiemac: lo studio del fenomeno si sta rivelando alquanto interessante. Capisco meno di una mezza mazza, ma mi avete convinta. Di cosa, devo ancora scoprirlo. Nel frattempo sinceri complimenti, non avevo mai incontrato degli squinternati così interessanti.

14:26

 
Blogger Musashimaru said...

Simo: il multiverso è toscanissimo di per suo. Il problema vero è che spesso è anche un po' pisano.

Preci: o, come dicevo a Smoms, ad iniziare (riniziare? Aumentare?) coi cannoni.

Mambo: ma quindi Lido di Camaiore è Dark barionica o solo Dark? Cazzo: odio non compenetrare i segreti di Rossi Rodolfo & C.

Judi: la ringrazio sentitamente, ma non son degno di partecipare alla mensa dei Maestri. I due sovracitati li proporrei per il Nobel, il Pulitzer e i Macchianera Blog Awards. In ordine crescente d'importanza, beninteso.
E comunque mi ricordo che al salottino Livefast ho già apprezzato un caffè d'oppio dalla di lei persona squisitamente offerto: un gesto davvero gentile.
Welcome.

14:57

 
Anonymous Anonimo said...

E' perchè sbagli nome, non è di Rossi ROdolfo & Co., è di DI Rossi Rodolfo & Co. A volte le differenze anche minime anche sostanziali creano enormi effetti assiocentrici esplosivi all'interno della materia Barionica, trasformandola in non barionica. Ecco perchè. Da qui, se ne deduce agilmente il resto. Vedi l'agilità del tutto? L'agiatezza? La semplicissimissimità? Certo, sapevo che l'avresti vista. QUESTA è maieutica.

16:00

 
Blogger Musashimaru said...

Ermeneutico!

18:29

 
Blogger Musashimaru said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

18:29

 
Anonymous Anonimo said...

Lei ha perfettamente ragione riguardo a quanto espresso nella mia sordida stanza da letto (<-- si intenda come participio passato del verbo leggere). D'altronde ho ragione anche io, ed è questo il problema. E' innegabile che sussista un'incompatibilità di fondo tra il pensare maschile e quello femminile (<-- chiunque adesso se ne esca ribattendo che l'espressone "il pensare femminile" è un ossimoro... beh, ha ragione) e lo dimostra il fatto che in tre giorni sono riuscita a comprendere il suo post fino al terzo capoverso. Entro Natale confido di essere di buzzo giusto per poterne fare un'esegesi.

12:01

 
Anonymous Anonimo said...

In quanto donna, ho fatto felicemente confusione e adesso non so più dove risponderti, per cui l'ho fatto un po' di qua e un po' dillà. Il problema che noto con blogspot, qui e ora, è che il counter dei commenti non si aggiorna.

(e con questo mi sono data un'aria da figa)

12:42

 
Blogger Musashimaru said...

Ma no, è solo che trascura la pisanità del post stesso, che in quanto tale lo porta verso l'ambiguità classica di quelle contrade.
Del resto, filolivornesamente parlando, basterebbe chiedere a Protti per saperne di più.
Se non fosse troppo impegnato a fare il sindaco o il questore, ovviamente.

12:44

 
Anonymous Anonimo said...

Eh?

(puppa)

12:52

 
Blogger Musashimaru said...

Eheheh... era una delle scritte più presenti sui muri livornesi quando abitvo a Rosignano: "Protti sindaco", "Protti questore" e, naturalmente, "Pisa merda".

Nella vostra toscanità, siete troppo geniali!

13:08

 
Anonymous Anonimo said...

Vivevi a Rosignano? No, il mondo non è piccolo, ma le coincidenze sono sempre dietro l'angolo (e mai in orario).

14:02

 
Anonymous Anonimo said...

Si, probabilmente lo e

04:58

 
Anonymous Anonimo said...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

05:05

 
Anonymous Anonimo said...

Your blog keeps getting better and better! Your older articles are not as good as newer ones you have a lot more creativity and originality now keep it up!

03:05

 

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